Il vaccino Novavax è pronto a invadere il mondo, per la gioia del produttore

Il vaccino Novavax contro il coronavirus potrebbe essere autorizzato dalle autorità di regolamentazione per l’uso in più Paesi, compresi gli Stati Uniti, nei prossimi mesi. A sostenerlo è il CEO del produttore di vaccini poche ore fa, Stanley Erck, con l’azienda che ha annunciato di aver presentato domanda di approvazione d’emergenza a 10 diverse agenzie di regolamentazione. “Mi aspetto che nei prossimi 90 giorni potremmo avere il via libera di tutti e 10“, ha detto Erck.

L’azienda ha presentato i suoi dati finali alla U.S. Food and Drug Administration il giorno di Capodanno. Sebbene si stia sta ancora preparando per presentare la domanda integrale per l’autorizzazione all’uso di emergenza, la società ha specificato che intende farlo a breve e che si aspetta una decisione da parte dei regolatori americani entro febbraio.

Erck non ha nominato le altre agenzie di regolamentazione a cui ha presentato le richieste. Secondo il sito della società, ha però recentemente richiesto l’approvazione in Giappone, Emirati Arabi Uniti, Singapore, Nuova Zelanda, Canada, Australia, Sud Africa e Regno Unito. Diverse altre agenzie sanitarie in tutto il mondo hanno intanto già dato il loro cenno di approvazione al vaccino.

Novavax ha recentemente spedito le prime dosi del vaccino in Europa, ha detto Erck, dopo essere stato autorizzato dai regolatori dell’Unione Europea il mese scorso.

Il vaccino potrebbe peraltro essere molto richiesto. Il vaccino di Novavax è infatti basato sulle proteine, utilizzando una tecnologia alternativa ai più diffusi vaccini mRNA. Questo potrebbe aiutare a convincere le persone che erano scettiche della nuova tecnologia mRNA a farsi vaccinare contro il virus, considerando anche che questo vaccino sembra avere un tasso sostanzialmente più basso di effetti collaterali negativi, rispetto ad altri vaccini. Sarà sufficiente per garantire il successo al produttore?

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